LO SVILUPPO DEL LINGUAGGIO: NOZIONI BASILARI
Parleremo oggi, molto schematicamente, delle tappe dello sviluppo del linguaggio, partendo da una sua definizione.
Cos’è il linguaggio?
Si tratta di una forma di comunicazione parlata, scritta o gesticolata, basata su un sistema complesso di simboli. Essa ha una funzione comunicativa e supporta, inoltre, l’attività di pensiero e di ragionamento.
Il linguaggio nello sviluppo dell’infante
Nello sviluppo del bambino, il linguaggio richiede un intreccio di competenze che siano di tipo linguistiche, ovvero il capire e produrre frasi significative formate da regole grammaticali e comunicative, ovvero l’abilità di usare le frasi in modo appropriato all’interno del contesto.
Lo sviluppo del linguaggio
PRELINGUISTICO 0-1 ANNO
0-1 mese | Suoni di natura vegetativa | – Pinato (fame, irritazione, sonno)
– Sbadigli, ruttini, gorgoglii |
2-6 mesi | Vocalizzazioni non di pianto | Le vocalizzazioni del bambino si inseriscono tra i turni verbali del genitore |
6-7 mesi | Lallazione | Il bambino produce sequenze consonante + vocale con caratteristiche simili alle sillabe |
10-12 mesi | Lallazione variata | Il bambino produce sequenze sillabiche complesse. |
PRIMO ANNO
TIPO DI COMUNICAZIONE | DESCRIZIONE | INTERAZIONE |
Preintenzionale 0-8 mesi | Movimenti e suoni senza intenzioni comunicative | Persone, oggetti e materiali sono in azioni distinte. La madre condivide l’interesse e nomina gli oggetti |
Intenzionale 8-12 mesi | Movimenti e suoni con intenzioni comunicative (solo richieste) |
Indicare un oggetto ed emettere suono (gesti performativi o deittici) |
Linguistica 12+ | Uso di parole (olofrasi)
-domande -risposte -saluti |
Dire ripetutamente una parola fino a che il genitore non porge quanto richiesto |
Pedagogista Catellani Grazia
LO SVILUPPO DEL LINGUAGGIO: NOZIONI BASILARI